Siamo Marta ed Alessandro genitori del piccolo Araldo nato nel 2016, disabile dal 2017 a causa di un intervento chirurgico di criptorchidismo, andato male.

Durante il risveglio dall’anestesia, Araldo ebbe un arresto cardiorespiratorio, rianimato dopo alcuni (forse troppi) minuti, riportò gravi danni ipossico cerebrali, attualmente è costretto su di un sistema di postura, è cieco, non regge né capo ne busto, ha una tracheotomia che gli permette di respirare ed una valvola PEG che gli permette di nutrirsi, ma nonostante tutto, la sua presenza ci dà ogni giorno la forza di continuare e di impegnarci.

Perché è stata creata? Dopo ormai diversi anni, nei quali abbiamo toccato con mano ma soprattutto col cuore alcuni problemi collegati alla disabilità, siamo sempre più convinti che, per creare una società migliore, si debba partire dall’educazione e dalla conoscenza.

Attraverso una solida condivisione di valori e una collaborazione continua tra FAMIGLIE ed ISTITUZIONI possiamo realizzare una collettività educante, capace di far crescere le prossime generazioni come, persone e cittadini, in grado di saper condividere a pieno, grazie alla CONOSCENZA, la disabilità in ognuna delle sue mille sfaccettatura.

Perché il nome Hariba? Perché siamo nati negli anni 80 e cresciuti con le caramelle Haribo, per cui abbiamo cercato di unire il simbolo della fanciullezza del bambino, con l’acronimo ARI. BA. (Araldo Baglivo).

Di cosa si occupa l’Associazione HARIBA?

L’Associazione HARIBA nasce per perseguire finalità, come:

• Organizzazione raccolte fondi per acquisto di beni e/o servizi per famiglie con disabili meno abbienti.
• Organizzazione trasporto bambini disabili, presso centri riabilitativi con veicolo attrezzato, con e senza conducente;
• Valorizzare, rappresentare e difendere i diritti dei singoli disabili e delle famiglie con enti provincia e regione, amplificando le voci dei singoli nelle grandi realtà;
• Organizzazione e gestione di attività culturali di interesse sociale sul tema della disabilità e dell’Inclusione, (convegni, seminari, mostre, attività editoriali, ecc.)
• Organizzazione Campagna pubblicitaria di sensibilizzazione sulla disabilità;
• Sensibilizzazione dei cittadini e degli enti locali sulle problematiche dei disabili e sulla loro quotidianità, abbattimento barriere architettoniche ecc.
• Organizzazione di attività ludiche e sportive orientate all’integrazione e interazione tra bambini disabili e normodotati;
• Organizzazione incontri di Pet Therapy al fine di migliorare il benessere fisico, emotivo, cognitivo e sociale e promuovere il recupero e la guarigione;